Virus, batteri, parassiti e colleghi
28 gennaio 2021
Agenti patogeni e germi
Il Coronavirus (COVID-19) ha coinvolto ormai da più di un anno tutto il mondo e anche noi in Svizzera. Come suggerisce il nome, SARS-CoV-2 appartiene alle infezioni virali. Ma cosa sono esattamente i virus? E qual è la differenza con le infezioni batteriche e i parassiti? Come vengono trattati? Cosa funziona?
Trasmissione e contagio
Un'infezione con una successiva infezione di qualsiasi tipo può avvenire in diversi modi. Il modo più conosciuto e diffuso è probabilmente l'infezione da gocce: respirando e parlando, e specialmente tossendo o starnutendo, vengono rilasciati nell'aria virus e batteri che si attaccano a minuscole goccioline (aerosoli) e vengono inalati da altre persone. In questo modo, gli agenti patogeni possono essere trasmessi da persona a persona.
Anche l'infezione trasmessa da contatto e sfregamento rappresenta un grande rischio. Gli agenti patogeni si depositano sulle superfici (maniglie delle porte, maniglie nei trasporti pubblici, ecc.) e numerose altre persone possono essere contagiate toccando questi oggetti [1].
Inoltre, gli agenti patogeni possono essere trasmessi tramite liquidi corporei (sangue, saliva, fluidi sessuali, ecc.). Così durante il rapporto sessuale possono essere trasmesse diverse malattie come i patogeni batterici della sifilide e della gonorrea o i patogeni virali dell'herpes, epatite B e HIV [1].
Inoltre, in molti paesi poveri, alimenti e acqua potabile sono ancora fonti di infezioni. Tra le infezioni trasmesse dagli alimenti ci sono ad esempio le salmonelle (batteri) o il virus dell'epatite A, che provocano diarrea. L'esempio più conosciuto di infetto da acqua potabile è il colera (batterio).
Mentre alcuni agenti patogeni possono essere trasmessi solo in modo specifico, altri possono essere trasmessi in vari modi. Il miglior esempio sono i batteri E. coli. Possono essere trasmessi attraverso alimenti contaminati (specialmente carne), acqua inquinata e persino da persona a persona [1].
Alcune malattie infettive vengono trasmesse esclusivamente da persona a persona (es. morbillo). Le malattie che vengono trasmesse dagli animali agli esseri umani sono chiamate zoonosi [1]. I portatori animali più comuni sono gli insetti. Tra questi, la zanzara Anopheles come ospite principale della malaria (parassita), oltre alla zanzara della febbre gialla e alla zanzara tigre asiatica (che trasmettono la febbre dengue e altre malattie febbrili tropicali potenzialmente letali) sono le fonti più note di zoonosi. Ma anche nelle nostre latitudini, gli insetti possono trasmettere agenti patogeni: le zecche possono trasmettere l'encefalite primaverile-estiva (TBE, infezione virale), un'infiammazione meningea a volte potenzialmente letale, o la borreliosi (sinonimo: malattia di Lyme, infezione batterica) [2].
Oltre agli insetti, gli uccelli sono i secondi portatori più importanti di zoonosi (influenza aviaria).
Contaminazione non equivale a malattia
Indipendentemente dal fatto che un virus o un batterio entri nel corpo, il sistema immunitario risponde con una reazione difensiva complessa e sofisticata: le cellule estranee vengono attaccate.
Se il corpo riesce a risolvere la situazione in modo semplice e veloce senza molta attenzione, non ci si ammala e si nota ben poco.
È importante sapere: in alcuni casi si può essere comunque contagiosi, poiché si è portatori della malattia anche senza esserne malati!
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